Grinta biancoceleste, pari ad Altamura

Grande prova di carattere per il Manfredonia, che sul manto erboso del Tonino D’Angelo strappa con i denti un punto d’oro in chiave salvezza lasciando l’amaro in bocca alla corazzata, capolista di girone.

Buono il primo tempo dei ragazzi di Cinque, che giocano con convinzione e personalità sapendosi compattare bene, respingendo le folate offensive di Loiodice e compagni soprattutto nella ripresa, con un uomo in meno.

L’atteggiamento è quello classico del Donia, che dopo 3’ sciupa una clamorosa palla gol con Balba, conclusione dal limite alta. La risposta dei padroni di casa arriva al 9’ con la volè di Saraniti, palla abbondantemente alta.

Al 12’ l’Altamura sblocca l’incontro: punizione dal limite di Loiodice, la palla sbatte sul palo e ritorna verso il centro dell’area dove Saraniti anticipa tutti e insacca.

La risposta del Donia giunge al 28’ con Balba, che spiaccica sulla traversa la punizione forte e tesa battuta da Carbonaro. Al 33’ bella giocata dei murgiani con Tataru che di tacco innesca Mobilio, la sua conclusione sul primo palo termina a lato.

Il Manfredonia la riprende con merito al 40’: Giacobbe per Bamba, che rientra e serve di nuovo il numero 8, tiro di prima intenzione “corretto” dalla deviazione sotto porta di 𝐂𝐚𝐫𝐛𝐨𝐧𝐚𝐫𝐨, che come un falco tocca quanto basta per superare Fernandes e pareggiare i conti.

Dagli spogliatoi rientra un Altamura più determinato, che sfiora il gol al 4’ con un gran tiro dai 20 metri di Bolognese, mentre al 12’ Loiodice tenta l’eurogol direttamente da corner, ma senza esito.

La prodezza di Paduano a salvare il match arriva 12’ quando in uscita, chiude lo specchio a Mobilio deviando con la il tiro a botta sicura dell’attaccante. Parata che vale un gol.

Paduano “salvato” poi al 25’ dal palo, dove si infrange il diagonale del solito Mobilio.

L’ultima emozione di un match intenso e combattuto arriva al 6’ di recupero dei sette finali assegnati dal direttore di gara: Loiodice da sinistra inventa e serve Mobilio, al quale Paduano ancora una volta dice “no” e chiude la porta.

𝐈𝐥 𝐓𝐚𝐛𝐞𝐥𝐥𝐢𝐧𝐨

𝐓𝐞𝐚𝐦 𝐀𝐥𝐭𝐚𝐦𝐮𝐫𝐚 – 𝐌𝐚𝐧𝐟𝐫𝐞𝐝𝐨𝐧𝐢𝐚 𝟏-𝟏

𝐓𝐄𝐀𝐌 𝐀𝐋𝐓𝐀𝐌𝐔𝐑𝐀: Fernandes; Tataru (8’st D’Innocenzo), Mattera, Bertolo; Grande (39’st Chietti), Logoluso (39’st Dipinto), Bolognese (29’st Molinaro), Maccioni; Mobilio, Saraniti, Loiodice. 𝐀 𝐝𝐢𝐬𝐩. De Luca, Cipolla, Pellegrini, Kharmoud, Colella. 𝐀𝐥𝐥. Domenico Giacomarro

𝐌𝐀𝐍𝐅𝐑𝐄𝐃𝐎𝐍𝐈𝐀 𝐂𝐀𝐋𝐂𝐈𝐎: Paduano; Forte (21’st Cicerelli), Konate, Fissore; Bamba, Amabile (47’st Spina), Giacobbe, Viti; Balba (32’st Esposito), Carbonaro (39’st Orlando), Babaj (49’st Sfrecola). 𝐀 𝐝𝐢𝐬𝐩. Borrelli, De Vito, Achik, Hernaiz. 𝐀𝐥𝐥. Francesco Cinque

𝐀𝐑𝐁𝐈𝐓𝐑𝐎: Raffaele Gallo di Castellammare di Stabia (Anile di Acireale – Minutoli di Messina)

𝐌𝐀𝐑𝐂𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈: 12’pt Saraniti (A), 40’pt Carbonaro (M)

𝐀𝐌𝐌𝐎𝐍𝐈𝐓𝐈: Saraniti, Tataru (A); Forte, Amabile, Giacobbe (M)

𝐄𝐒𝐏𝐔𝐋𝐒𝐈: Al 46’st Bamba (M) per doppia ammonizione

𝐀𝐍𝐆𝐎𝐋𝐈: 6-5

𝐑𝐄𝐂𝐔𝐏𝐄𝐑𝐎: 3’pt, 6’st + 1’st

𝘼𝙧𝙚𝙖 𝘾𝙤𝙢𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙈𝙖𝙣𝙛𝙧𝙚𝙙𝙤𝙣𝙞𝙖 𝘾𝙖𝙡𝙘𝙞𝙤