Match Preview: Nocerina-Manfredonia

TRASFERTA INSIDIOSA PER IL MANFREDONIA: DOMANI SFIDA ALLA CAPOLISTA NOCERINA

Trasferta ad alto coefficiente di difficoltà per il Manfredonia in questa giornata di campionato. Domani, alle 15:00, i biancocelesti saranno ospiti della Nocerina, attuale capolista del girone. All’andata, al “Miramare”, i rossoneri si imposero per 0-3, ma il match per oltre un’ora di gioco, fu più equilibrato di quanto il punteggio finale lasci intendere: dopo il vantaggio iniziale di Marquez, il Manfredonia sfiorò il pareggio colpendo due legni, prima con Giacobbe e poi con Forte, prima di cedere nel finale alle reti di Padalino e Gerbaudo.

Il goal dello 0-3 nel match d’andata al Miramare. Credit: Lucia Melcarne

IL CAMMINO DELLA NOCERINA

La Nocerina guida la classifica con 47 punti, a pari merito con il Casarano, grazie a un percorso fatto di 14 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. Con 41 gol realizzati e 18 subiti, vanta il secondo miglior attacco e la terza miglior difesa del campionato.

In casa, i molossi hanno raccolto 20 punti in 11 partite (5 vittorie, 5 pareggi e 1 sconfitta), segnando 14 reti e subendone 8.

La formazione iniziale della Nocerina scesa in campo con il Nardò. Credit: Pagina Facebook Nocerina 1910

La formazione rossonera arriva all’incontro forte di un ottimo stato di forma: nelle ultime cinque gare ha collezionato 4 vittorie e 1 pareggio, con 9 gol fatti e solo 2 subiti. Anche al “San Francesco d’Assisi” è imbattuta da cinque turni, con 2 successi e 3 pareggi, 8 reti segnate e 4 incassate.

L’esultanza al goal del 2-0 nell’ultima partita casalinga con il Nardò. Credit: Pagina Facebook Nocerina 1910

Domenica scorsa, la squadra di Campilongo ha dato prova di grande carattere vincendo 0-2 sul campo della Fidelis Andria, nonostante l’inferiorità numerica per oltre un’ora di gioco, grazie ai gol di Addessi e Felleca. La Nocerina è stata costruita per vincere e ambisce alla promozione, ma in casa ha dimostrato di concedere qualcosa in più rispetto alle gare in trasferta.

Per la sfida contro il Manfredonia, i rossoneri dovranno fare a meno di tre pedine fondamentali: Faiello, Gerbaudo e Marquez, tutti fermati dal giudice sportivo dopo l’ultimo match.

Il miglior marcatore della squadra è Facundo Marquez con 9 reti, seguito da Nicola Ferrari a quota 7.

La squadra esulta sotto la curva dopo la vittoria con il Nardò. Credit: Pagina Facebook Nocerina 1910

IL PERCORSO DEL MANFREDONIA

Il Manfredonia si presenta alla sfida con 18 punti, frutto di 4 vittorie, 6 pareggi e 12 sconfitte, con un bilancio di 18 gol segnati e 39 subiti. L’andamento esterno è stato finora complicato: in 10 trasferte, i biancocelesti hanno raccolto solo 5 punti (1 vittoria, 2 pareggi e 7 sconfitte), con un bottino di 5 reti all’attivo e 21 al passivo.

La formazione iniziale con l’Ugento di domenica scorsa. Credit: Lucia Melcarne

Nelle ultime cinque partite, la squadra ha ottenuto 1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte, segnando 5 reti e subendone 10. Il rendimento esterno, però, resta da migliorare: 4 sconfitte nelle ultime 5 gare giocate lontano dal “Miramare”, con un’unica vittoria a Ischia (0-2, lo scorso 17 novembre).

Il goal del momentaneo 1-0 firmato da Giacobbe al suo quinto centro stagionale. Credit: Lucia Melcarne

I sipontini arrivano alla sfida dopo la grande delusione del pareggio subito in extremis contro l’Ugento, con il gol di Sanchez su punizione al 94’. Un risultato che ha impedito di accorciare la distanza proprio sui salentini, mantenendo il Manfredonia in zona playout.

Anche in questa occasione, mister Franco Cinque non sarà in panchina, squalificato dopo l’espulsione rimediata nell’ultimo turno. Sul fronte offensivo, Mirko Giacobbe resta il miglior marcatore con 5 reti, seguito da Paolo Carbonaro con 3.

L’esultanza dei giocatori sipontini sotto la Gradinata Est. Credit: Lucia Melcarne

UNO SGUARDO ALLA SFIDA

Non ci sono dubbi: la Nocerina è una delle squadre più attrezzate del campionato, insieme a Casarano, Martina, Fidelis Andria e Virtus Francavilla. Il morale delle due formazioni è opposto: i rossoneri sono lanciatissimi dopo il successo esterno di prestigio ad Andria, mentre il Manfredonia deve rialzarsi dopo la beffa subita nel finale contro l’Ugento.

Nonostante la difficoltà della sfida, i ragazzi di mister Cinque dovranno scendere in campo con determinazione, voglia e concentrazione per provare a interrompere la serie negativa in trasferta. Fare risultato a Nocera Inferiore sarebbe un’iniezione di fiducia fondamentale, soprattutto in vista dello scontro diretto di domenica prossima contro il Francavilla al “Miramare”, un vero e proprio spartiacque nella corsa alla salvezza.