Mister Cinque dopo il pareggio a Gravina: “Il Manfredonia è vivo e lotta per la salvezza”
Il tecnico del Manfredonia, Franco Cinque, analizza il pareggio raggiunto in extremis contro il Gravina, con un secondo tempo da incorniciare e un gol al 95′ di Caputo che ha regalato un punto pesantissimo alla squadra.
Un pareggio che vale oro: “Abbiamo reagito da squadra”
Dopo un primo tempo complicato, concluso sul 2-0 per il Gravina, mister Cinque non nasconde la sua preoccupazione: “Ero abbastanza preoccupato, soprattutto perché abbiamo fatto male, sbagliando tanto tecnicamente.” Tuttavia, il tecnico sottolinea come il Manfredonia abbia cambiato volto nel secondo tempo. “Ci siamo compattati, abbiamo cambiato qualcosa tatticamente e, soprattutto, l’atteggiamento. Chi è entrato si è fatto trovare pronto.”
Il mister riconosce che “peccato aver buttato via il primo tempo”, ma si tiene stretto il pareggio, evidenziando che la squadra ha combattuto fino alla fine, dimostrando carattere e determinazione.
La mentalità del secondo tempo: “Un cambio radicale”
La vera svolta, secondo mister Cinque, è stata il cambiamento di mentalità e approccio nel secondo tempo. “In altri tempi, sotto di 2-0 la partita era finita. Invece, da lì è ricominciata la salita. Si è giocato ad una sola porta.” Il mister aggiunge: “I ragazzi si sono guardati negli occhi, hanno capito che dovevano credere di più e dare il massimo.”
La reazione, per il tecnico, è stata il frutto di un impegno corale, con i subentrati che hanno fatto la differenza: “I subentrati sono entrati caparbi, volenterosi e sicuri di poter riprendere la partita.”
Esperienza e qualità: “Giampa e Caputo sono stati decisivi”
Il Manfredonia ha trovato nel gol di Giampa e nel capolavoro di Caputo un segno di esperienza e qualità: “Oggi i gol di Giampa e Caputo ci dicono che siamo presenti nella lotta salvezza e che vogliamo giocarcela con tutti fino all’ultimo.”
Cinque sottolinea anche l’importanza dell’esperienza in questo momento cruciale della stagione: “I grandi devono dare di più, e oggi credo che l’abbiano fatto.”
La ricetta del successo: “Soffrire e reagire sempre”
Secondo il mister, la chiave del successo per il Manfredonia è il carattere: “Il nostro ingrediente principale è sapere soffrire e reagire. Poi, tecnicamente e tatticamente, dobbiamo lavorare ancora, ma l’emotività e la voglia di vincere fanno la differenza.”
E aggiunge: “È chiaro che si può vincere, pareggiare o perdere, ma devi sempre entrare al massimo per cercare il risultato.”
Il futuro: “La partita contro l’Ischia è fondamentale”
Guardando al futuro, Cinque è consapevole dell’importanza di ogni partita da qui alla fine del campionato. “Domenica arriva l’Ischia, una partita fondamentale per il nostro percorso verso la salvezza.” Il mister sa che la squadra dovrà affrontare l’Ischia con un approccio diverso rispetto al primo tempo di Gravina: “Abbiamo fatto male nel primo tempo, ma ci concentreremo su quello che dobbiamo migliorare. Domenica giochiamo al Miramare, e se vogliamo avere speranze di salvezza, dobbiamo vincere.”
Un messaggio chiaro: “Credere sempre nella salvezza”
Mister Cinque lancia un messaggio forte e chiaro a tutta la squadra: “Crediamo nella salvezza e daremo il massimo in ogni partita. Se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo, dobbiamo mettere il cuore in tutto ciò che facciamo.”
